Tuesday , 7 May 2024
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Il Presidente eletto Ravalomanana rafforza la sua posizione grazie ai suoi successi diplomatici, mentre il terrore regna ancora nel nord del Paese.

Azioni criminali e ostaggi ad Antsiranana

“Non tratteremo più con I politici ora”, questo è ciò che sostiene uno dei militanti di Rasiraka, quando gli è stato chiesto perchè non si arrendono, dato che Ravalomanana ha chiaramente vinto; è chiaro che I seguaci di Ratsiraka hanno preferito la ribellione alla pace, in seguito alla sconfitta elettorale. Il riconoscimento ufficiale dell’Amministrazione del Presidente Ravalomanana da parte degli Stati Uniti, di Australia e Giappone non è ovviamente sufficiente per placare il desiderio di battaglia di Ratsiraka.

Ad Antsiranana, le milizie pro-Ratsiraka tengono ancora prigionieri ostaggi per rallentare l’avanzata delle forze governative che si stanno avvicinando alla città. La squadra del colonnello Coutiti ha inoltre ripreso I tentativi di “reclutamento” all’Università.

Gli studenti sono invitati ad unirsi alla ribellione. Presi dal panico, alcuni studenti hanno deciso di andarsene e cercare rifugio altrove. Secondo testimoni, spregevoli atti di codardia come vandalismo, stupri e racket, prepetrati impunemente dalle milizie, sono una quotidiana atrocità nella città di Antsiranana.La situazione è particolarmente preoccupante per il governo ufficiale perchè è già successo una volta, durante le violente insurrezioni che hanno destabilizzato il governo di Ratsiraka nel 1991.

Fonti locali comunicano che è tutto tranquillo ad Antsiranana oggi. La calma sembra finalmente stia per tornare. Comunque, una diffusa ansietà è ancora la norma, non l?eccezione. Secondo le fonti militari, le forze governative si stanno progressivamente avvicinando alla città. Comunque, ogni eventuale offensiva verrà ritardata per lasciare spazio a colloqui che darebbero ai ribelli la possibilità di arrendersi. Fonti non identificate dicono che la Francia sta preparando ad evacuare o già evacuando I suoi cittadini a bordo di una nave ancorata al largo della costa di Antsiranana.

A tutt?oggi, Ratsiraka e I suoi sostenitori controllano meno del 10% del teritorio nazionale. Ciò nonostante l’ammiraglio vuole rimanere “fino alla fine”.