Sunday , 12 May 2024
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La maggioranza dei detenuti nelle prigioni malgasce sono imputati, in attesa di giudizio.

In attesa di giudizio

L?informazione mette i brividi nella schiena. Le prigioni malgasce, gia? sovrappopolate,sono piene di persone che non sono stati ancora condannate ma che sono in attesa di giudizio. Secondo Midi, ?sui 22 mila prigionieri che riempiono i 99 edifici carcerari del paese, il 63% sono degli imputati?. Ed e? ancor piu? sbalorditivo vedere sul canale della televisione nazionale TVM un reportage sulle condizioni carcerarie della prigione d?Antanimora, nella capitale. Un detenuto e? stato intervistato. Sono 16 anni che e? in carcere ma ancora non e? stato giudicato. Anche un altro, che afferma di avere 30 anni, e? detenuto dall?eta? di 15 anni, ancora in attesa di giudizio. Queste condizioni piu? che deplorevoli hanno condotto la congregazione cattolica delle prigioni (ACP) ad organizzare una grande campagna  di sensibilizzazione. Midi scrive ?I diritti legati alla carcerazione sono al centro della grande campagna di sensibilizzazione iniziata a partire da sabato 24 Settembre dall?ACP. Si tratta in particolare, secondo la ACP, di mettere fine progressivamente all?esclusione sociale degli ex-detenuti. Sulla base di molti mesi di campagna di comunicazione, l?ACP ha intenzione dunque ?di togliere dall?opinione pubblica? il pregiudizio secondo il quale un ex-detenuto e? un ?colpevole da evitare e rifiutare con tutta la sua famiglia?. Questa esclusione sociale sara? quindi la causa di tutte le recidive?.