L’accordo di Dakar : una tappa !

Da parte mia considero l’accordo una tappa. Speriamo venga subito applicato e in particolare il primo elemento: la rimozione delle barricate e il termine delle violenze!

Accordo di Dakar

Didier Ratsiraka, Presidente della Repubblica, candidato alla repubblica del Madagascar da un lato,

Marc Ravalomanana, candidato alla repubblica del Madagascar dall’altro,

Sotto gli auspici dell’organizzazione dell’unità africana (OUA) rappresentata dal segretario generale, Amara Essay, e dall’ONU, rappresentata da Ibrahima Fall, rappresentante personale del segretario generale, tutti assistiti dal capi di Stato di seguito elencati,

Hanno stabilito quanto segue:

Visto il decreto n° 4 del 16 aprile 2002 della Camera amministrativa della Corte suprema la cui applicazione implica un nuovo ricalcolo contraddittorio dei voti

Articolo 1. Le parti convengono che nell’ipotesi che nessun candidato ha ottenuto la maggioranza richiesta per essere eletto nella prima tornata degli scrutini, un referendum popolare basato sulla scelta tra i due candidati sarà organizzato con l’assistenza delle Nazioni Unite, dell’OUA, dell’Unione Europoea e della comunità internazionale con una proroga di massimo sei mesi.

Articolo 2. A queste condizioni, un governo di riconciliazione nazionale di transizione sarà costituito secondo I seguenti principi:
Il Primo Ministro sarà designato di comune accordo tra Didier Ratsiraka e Marc Ravalomanana
Dei 5 ministeri di sovranità, Ravalomanana proporrà due personalità per gli Interni e le Finanze,
Tutti gli altri membri del governo saranno designati di comune accordo in ragione della metà per Didier Ratsiraka e l’altra metà per Marc Ravalomanana.

Articolo 3. Le due parti convengono, fino alla proclamazione dei risultati, di costituire un Consiglio superiore di transizione, la cui missione è di sorvegliare il buon andamento della transizione. Marc Ravalomanana è designato in qualità di presidente di questa istituzione, con posizione protocollare di seconda personalità dello stato.

Articolo 4. Al posto dell’attuale comitato elettorale nazionale (CNE), viene creata una Commissione elettorale indipendente incaricata della preparazione e dell’organizzazione del consulto popolare.

Articolo 5. Didier Ratsiraka e Marc Ravalomanana si impegnano con la firma del presente accordo, a far rispettare la libertà di circolazione di beni e persone, alla fine immediata di tutte le minacce
eviolenze sulle persone e sui beni, degli attentati dinamitardi dei ponti e anche a togliere tutte le barricate su tutta l’estensione del territorio nazionale.

Dakar, 18 aprile 2002

Seguono le firme di:
Sig. Didier Ratsiraka
Sig. Marc Ravalomanana
Sig. Amara Essy, segretario generale dell’OUA
Sig. Ibrahima Fall, rappresentante personale del segretario generale
Sig. Abdoulaye Wade, Presidente della Repubblica del Senegal, in nome del gruppo dei capi di Stato: Mathieu Kérékou (Bénin), Laurent Gbagbo (Côte d’Ivoire), Joaquim Alberto Chissano (Mozambique).